HAPPY KAYAK

È un progetto che attiva percorsi di inclusione per ragazzi portatori di disabilità intellettivo-relazionale e/o fisica con coetanei in situazione di abbandono sportivo.

Come nasce Happy Kayak?

Nel 2008 la Canottieri Mutina ha iniziato un percorso di ascolto dei bisogni delle famiglie riunite nell’associazione AUT-AUT di Modena (autautmodena.it), che sostiene le persone affette da sindrome autistica. E’ stato strutturato un percorso condiviso di apprendimento del gesto tecnico della canoa, che comprende anche importanti componenti di sviluppo delle autonomie e della socializzazione.

L’incremento delle autonomie nella gestione del proprio materiale nautico e personale nello spogliatoio, viene sostenuto avvalendosi di un supporto di tutoraggio via via sempre più blando, alla ricerca della massima autonomia possibile.

Il viaggio continua...

Credendo che questi aspetti siano meglio veicolati in un ambiente in cui ci sia la presenza di ragazzi motivati, è stato attivato l’inserimento di ragazzi coetanei, che avessero interesse per un’opportunità di relazione “speciale” e per un avvicinamento ad una nuova disciplina sportiva.

Ai primi aderenti al progetto Happy Kayak, negli anni, si sono aggregati ragazzi con diverse disabilità intellettivo/relazionali.

Tutti gli incontri sono curati e tenuti delle responsabili del progetto che, oltre ad essere dei tecnici federali della FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak) e CIP (Comitato Italiano Paralimpico), sono anche educatrici nell’area della disabilità giovanile e adulta.

Il risvolto agonistico

Il 2014 è stato l’anno in cui si è riconosciuto, in alcuni degli iscritti al progetto, l’interesse a passare all’agonismo.

E’ così che l’anno agonistico è culminato all’Idroscalo di Milano, nei Campionati Italiani Assoluti e Paracanoa FICK.   Già comunque soddisfatti di essere presenti con ben 5 partecipanti, la conquista di un titolo Italiano e di una medaglia di bronzo ha reso meravigliosamente luccicante, di prezioso metallo, questa prima partecipazione.

Questa esperienza è tutt’ora in corso e vede la partecipazione di 20 ragazzi con le disabilità più diverse. Alcuni di loro partecipano al percorso ludico motorio, mentre per altri si è consolidato un percorso agonistico che li ha visti vincere il titolo di Campioni d’Italia e partecipare anche al Campionato Italiano di discesa sul Po a Ferrara.

Attualmente la squadra della Canottieri Mutina, nel settore paracanoa DIR (Disabili Intellettivo Relazionali), è la più numerosa e titolata della FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak).

Per ulteriori informazioni vai alla paginaCorsi Happy Kayak

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